Blog Post

La povertà (energetica) delle nostre case

Geom. Domenico Gagliardi • lug 18, 2019

Condividi

Migliorare le prestazioni dell’edificio migliora la qualità di vita

In Italia l’inverno si fa sentire, così come l’estate oramai. Il caldo estivo ed il freddo invernale sono sempre più estremi. Per arginare questi estremi ci sono solo due possibilità:

  1. Agire nell'immediato
  2. Gestire la situazione con una certa progettualità

Agire nell’immediato

Parliamoci chiaro, agire nell'immediato, significa cercare di risolvere il problema all’ultimo momento, magari con spese pazze. Non è una sorpresa che all'inizio dei primi caldi i supermercati facciano affari con la vendita di ventilatori, condizionatori e quella scelta scellerata del raffrescatore d’aria (vi dirò, non funziona, in nessun modo).

Il condizionatore, acquisto dell’ultimo momento, è di solito un dispositivo portatile, con lo scarico d’aria da esterno. Lo si compra, lo si porta a casa, 40 °C, si accende con il motore che lavora sotto-sforzo per tutta la notte (con una finestra inevitabilmente aperta per lo scarico) e il mattino ci si ritrova di solito con una temperatura esterna molto vicina a quella della stanza. Risultato? Massima spesa, minima resa.

Gestire la situazione con una certa progettualità

“Migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio permette di migliorare la qualità della vita”. Basterebbe questa frase per metterci nelle condizioni di ragionare ai fini di miglioramento energetico come condizione per migliorare la qualità della vita.

E poi è un investimento. Un investimento sicuro, a rischio quasi zero.

Allora progettare significa ridurre le dispersioni per ridurre il consumo energetico , sia estive che invernali.


Efficienza energetica in Europa

La povertà energetica in Europa riguarda 50 milioni di famiglie e in Italia 2,2 milioni di abitanti. “Per combattere la povertà energetica non bastano i meccanismi di bonus ma bisogna intervenire sui consumi di energia” ha spiegato Gilberto Dialuce, Direttore Generale della Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l’efficienza energetica, il nucleare al Mise.

Ci siamo giustamente scandalizzati avendo visto il documentario sulla plastica in mare, forse siamo diventati anche più attenti alla raccolta differenziata. Adesso però è anche il momento giusto per intervenire con obiettivo riduzione spesa energetica, anch'essa responsabile di inquinamento. Inoltre ridurre i consumi significa ridurre la spesa dalla corrente elettrica al consumo di gas, diminuire le bollette!

Adesso tocca a noi abitanti di edifici, intervenire e trovarsi pronti oppure essere spazzati via dal mercato immobiliare. Attenzione, chi vuole acquistare una casa è sempre più attento che sia energeticamente efficiente. Ai posteri l’ardua sentenza

Clicca qui per tutti i servizi Studio IL TUO GEOMETRA

Condividi

Autore: Domenico Gagliardi 03 ott, 2024
Negli ultimi anni, il settore dell'edilizia ha visto una crescente regolamentazione per garantire sicurezza, legalità e qualità nei cantieri. Uno degli interventi più recenti riguarda l'introduzione dell'obbligo della patente a crediti per le imprese edili, una misura destinata a monitorare e valorizzare le competenze e la regolarità delle aziende operanti nel settore. Cos'è la Patente a Crediti per l'edilizia? La patente a crediti è un sistema che assegna un punteggio alle imprese edili in base a criteri quali il rispetto delle normative sulla sicurezza, la regolarità contributiva, l'efficacia formativa del personale e la qualità del lavoro svolto. Questa certificazione mira a migliorare gli standard del settore, penalizzando le aziende non in regola e premiando quelle che dimostrano di operare con serietà e conformità. Il punteggio viene assegnato attraverso una piattaforma gestita dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove le imprese devono periodicamente caricare i dati e le certificazioni necessarie per il mantenimento o l'aggiornamento della patente a punti. Ogni azienda ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di punteggio per poter continuare a operare nel settore ed evitare sanzioni, sospensioni o interdizioni dall’attività lavorativa. Perché è importante per le imprese edili? L'obbligo della patente a crediti non è solo una questione burocratica, ma rappresenta un'importante leva competitiva nel mercato dell'edilizia. Le imprese che mantengono un alto livello di punteggio dimostrano di rispettare le normative vigenti, riducendo così il rischio di incidenti, contestazioni o vertenze legali. Di conseguenza, avere una patente a crediti con un buon punteggio può diventare un fattore di scelta per clienti e partner che cercano affidabilità e sicurezza. Al contrario, le imprese che trascurano questo obbligo rischiano non solo di perdere credibilità, ma anche di subire pesanti conseguenze economiche e operative. La sospensione della patente comporta l'interruzione dell'attività lavorativa fino alla regolarizzazione, con un impatto significativo sui progetti in corso e sulle opportunità future. Chi è Soggetto a questo obbligo? L'obbligo della patente a crediti riguarda tutte le imprese edili, indipendentemente dalla loro dimensione o ambito di attività. Dal piccolo artigiano alle grandi imprese di costruzioni, tutte le realtà del settore devono conformarsi a questa normativa per continuare a operare legalmente. È quindi fondamentale che ogni azienda gestisca in modo adeguato il caricamento e la verifica dei dati, mantenendo il proprio punteggio costantemente aggiornato. Come ottenere e mantenere la Patente a Crediti Ottenere e mantenere la patente a crediti richiede attenzione ai dettagli burocratici e la dichiarazione di documenti aggiornati e conformi alle norme vigenti. Questo processo può rivelarsi complesso, soprattutto per le piccole imprese che non dispongono di un ufficio amministrativo dedicato. La gestione dei caricamenti sul portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro può diventare un vero e proprio ostacolo, specialmente quando si ha a che fare con scadenze strette e documentazione complessa. Per facilitare questo compito e garantire che ogni passaggio sia svolto correttamente, è possibile affidarsi a servizi professionali di caricamento dati, che si occupano di tutta la parte amministrativa, lasciando alle imprese la tranquillità di concentrarsi sul proprio lavoro. Affidati ai professionisti per il caricamento dati della tua Patente a Crediti Ti offriamo un supporto professionale e completo, occupandoci di ogni aspetto burocratico legato alla gestione del portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Con il nostro servizio a soli 49€, ci occupiamo di: Caricamento dei dati richiesti in modo rapido e preciso. Verifica della conformità dei documenti, evitando errori o problemi che potrebbero compromettere la tua impresa. Assistenza completa fino alla conferma dell’avvenuto caricamento.  Non lasciare che la burocrazia rallenti la tua attività. Contattaci oggi stesso e affidati a noi per un servizio professionale e sicuro, mantenendo la tua impresa edile in regola con l'obbligo della patente a crediti!
Corridoio di un appartamento moderno ed elegante
Autore: Domenico Gagliardi 24 lug, 2024
L'articolo 34-bis introduce significative modifiche regolamentari per agevolare la compravendita di immobili con lievi difformità edilizie.
Show More
Share by: