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Le misure minime delle stanze

Domenico Gagliardi • feb 20, 2019

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In caso di ristrutturazione edilizia

La questione di oggi è relativa agli indici dimensionali minimi per gli immobili di civile abitazione.

Altezze interne dei locali

Per altezza interna è definita la distanza tra il pavimento finito e il soffitto , misurata in metri. Nel caso in cui il soffitto non presenti un andamento orizzontale, la misura dell'altezza interna deve essere calcolata dividendo il volume del locale per l'area netta del pavimento, misurata escludendo le soglie di passaggio tra i vani e gli sguinci di porte e finestre, fino ad una profondità di 50 cm.

L'altezza interna delle stanze deve risultare pari ad almeno 2,70 m, riconducibili a 2,40 m per disimpegni, corridoi, bagni e ripostigli.

Sono consentite misure minime dell'altezza inferiori per le costruzioni esistenti in quegli interventi edilizi per il recupero di costruzioni in cui è in atto una funzione abitativa o alloggi di valore artistico ed ambientale.

Superfici dei locali

Nelle nuove unità immobiliari residenziali:

  • superficie minima di mq 14,00 per ogni persona per le prime quattro
  • superficie minima di mq 10,00 per ogni persona successiva
  • i locali per l'abitazione devono avere una superficie minima di mq 9,00
  • ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di mq 14,00
  • la cucina deve avere una superficie minima di mq 4,00 - con larghezza non inferiore a m 1,60
  • camera da letto matrimoniale sup. minima mq 14,00
  • camera da letto singola sup. minima mq 9,00

In ogni alloggio di nuova edificazione, oppure soggetto a frazionamento, cambio di destinazione d'uso, anche senza opere edilizie:

  • almeno un servizio igienico deve avere una superficie minima di mq 3,00 - con larghezza non inferiore a m 1,5 e deve essere dotato di wc, bidet, vasca da bagno o doccia e lavandino
  • negli alloggi esistenti non è consentito ridurre la superficie destinata al bagno qualora inferiore a quanto sopra riportato.
  • l'eventuale secondo servizio dovrà avere una superficie minima di mq 1,10 e larghezza non inferiore a m 0,90
  • la superficie degli alloggi monocamera, per una sola persona, deve risultare non inferiore a mq 28,00, di cui almeno mq 23,00 riferiti a locali abitativi principali (camera, soggiorno) e per due persone non inferiore a mq 38,00

Fatte salve le norme sovraordinate o di settore, le misure minime sopra indicate non si applicano alle singole unità immobiliare esistenti a destinazione residenziale, sottoposte a interventi edilizi non superiori al restauro/risanamento conservativo nel caso in cui, con tale intervento, si configuri un mantenimento o un miglioramento dei requisiti igienico sanitari. La realizzazione del primo servizio igienico potrà avere superfici inferiori a quanto indicato qualora produca un complessivo miglioramento dei requisiti igienico-sanitari

Nelle unità immobiliari residenziali, tutti i locali, tranne quelli destinati a servizi igienici, disimpegni, corridoi e vani scala, devono fruire di aerazione ed illuminazione diretta verso l'esterno.

Per la redazione del presente articolo, si è fatto riferimenti al Regolamento Edilizio del Comune di Torino.

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Autore: Domenico Gagliardi 03 ott, 2024
Negli ultimi anni, il settore dell'edilizia ha visto una crescente regolamentazione per garantire sicurezza, legalità e qualità nei cantieri. Uno degli interventi più recenti riguarda l'introduzione dell'obbligo della patente a crediti per le imprese edili, una misura destinata a monitorare e valorizzare le competenze e la regolarità delle aziende operanti nel settore. Cos'è la Patente a Crediti per l'edilizia? La patente a crediti è un sistema che assegna un punteggio alle imprese edili in base a criteri quali il rispetto delle normative sulla sicurezza, la regolarità contributiva, l'efficacia formativa del personale e la qualità del lavoro svolto. Questa certificazione mira a migliorare gli standard del settore, penalizzando le aziende non in regola e premiando quelle che dimostrano di operare con serietà e conformità. Il punteggio viene assegnato attraverso una piattaforma gestita dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove le imprese devono periodicamente caricare i dati e le certificazioni necessarie per il mantenimento o l'aggiornamento della patente a punti. Ogni azienda ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di punteggio per poter continuare a operare nel settore ed evitare sanzioni, sospensioni o interdizioni dall’attività lavorativa. Perché è importante per le imprese edili? L'obbligo della patente a crediti non è solo una questione burocratica, ma rappresenta un'importante leva competitiva nel mercato dell'edilizia. Le imprese che mantengono un alto livello di punteggio dimostrano di rispettare le normative vigenti, riducendo così il rischio di incidenti, contestazioni o vertenze legali. Di conseguenza, avere una patente a crediti con un buon punteggio può diventare un fattore di scelta per clienti e partner che cercano affidabilità e sicurezza. Al contrario, le imprese che trascurano questo obbligo rischiano non solo di perdere credibilità, ma anche di subire pesanti conseguenze economiche e operative. La sospensione della patente comporta l'interruzione dell'attività lavorativa fino alla regolarizzazione, con un impatto significativo sui progetti in corso e sulle opportunità future. Chi è Soggetto a questo obbligo? L'obbligo della patente a crediti riguarda tutte le imprese edili, indipendentemente dalla loro dimensione o ambito di attività. Dal piccolo artigiano alle grandi imprese di costruzioni, tutte le realtà del settore devono conformarsi a questa normativa per continuare a operare legalmente. È quindi fondamentale che ogni azienda gestisca in modo adeguato il caricamento e la verifica dei dati, mantenendo il proprio punteggio costantemente aggiornato. Come ottenere e mantenere la Patente a Crediti Ottenere e mantenere la patente a crediti richiede attenzione ai dettagli burocratici e la dichiarazione di documenti aggiornati e conformi alle norme vigenti. Questo processo può rivelarsi complesso, soprattutto per le piccole imprese che non dispongono di un ufficio amministrativo dedicato. La gestione dei caricamenti sul portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro può diventare un vero e proprio ostacolo, specialmente quando si ha a che fare con scadenze strette e documentazione complessa. Per facilitare questo compito e garantire che ogni passaggio sia svolto correttamente, è possibile affidarsi a servizi professionali di caricamento dati, che si occupano di tutta la parte amministrativa, lasciando alle imprese la tranquillità di concentrarsi sul proprio lavoro. Affidati ai professionisti per il caricamento dati della tua Patente a Crediti Ti offriamo un supporto professionale e completo, occupandoci di ogni aspetto burocratico legato alla gestione del portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Con il nostro servizio a soli 49€, ci occupiamo di: Caricamento dei dati richiesti in modo rapido e preciso. Verifica della conformità dei documenti, evitando errori o problemi che potrebbero compromettere la tua impresa. Assistenza completa fino alla conferma dell’avvenuto caricamento.  Non lasciare che la burocrazia rallenti la tua attività. Contattaci oggi stesso e affidati a noi per un servizio professionale e sicuro, mantenendo la tua impresa edile in regola con l'obbligo della patente a crediti!
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