Recentemente in Studio si sono avvicinati cittadini che chiedono lumi relativamente l'edilizia libera. Mi spiego meglio: i giornali e le televisioni qualche mese or sono hanno divulgato la notizia che diverse opere, prima assoggettate a pratiche edilizie varie, sono state declassate in edilizia libera ossia prive dell'obbligatorietà di qualsiasi titolo edilizio. Tale informazione è passata molto velocemente e probabilmente priva di dettagli.
Per questo motivo ho deciso di realizzare questo articolo provando, documenti alla mano, a realizzare un glossario di tutte le opere che sono state classate di "edilizia libera"
e quindi non assoggettate ad alcun titolo edilizio. Sto parlando del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 Marzo 2018, in concerto con il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione. Vi avverto subito, però, come ovvio non tutte le opere sono "libere"
Ciò che verrà qui sotto elencato e commentato, tratta l'elenco non esaustivo delle principali opere. Elenco non esaustivo è proprio la terminologia utilizzata nel decreto stesso; sono le principali opere che possono essere eseguite in assenza di titolo edilizio.
1) Installazione di pannelli fotovoltaici a servizio degli edifici;
Trattasi di pannelli solari e fotovoltaici a servizio di edifici (quindi non campi nei quali si installano pannelli per la produzione a titolo di investimento).
Oltre alla riduzione dei consumi e quindi dell'inquinamento, una fattore importante per scegliere di installare tali impianti all'avanguardia riguarda il rientro dall'investimento. Potremmo parlare di agevolazioni fiscali, ma non è l'articolo giusto... senza dubbio i costi burocratici (per le pratiche) sono ANNULLATI, con conseguente miglior investimento.
2) Aree ludiche ed elementi di arredo delle aree di pertinenza;
Aree ludiche senza fini di lucro. Stiamo parlando di
3) Manufatti leggeri, anche prefabbricati in strutture ricettive all'aperto
4) Eliminazione delle barriere architettoniche
Stiamo parlando di tutti quegli interventi necessari all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori esterni o manufatti che alterino la sagoma dell'edificio. Più in particolare è edilizia libera:
5) Punto di ricarica per veicoli elettrici
6) Impianto di climatizzazione
Si, forse la foto è un po' aggressiva. Il Decreto Ministeriale elenca come manutenzione ordinaria tutti gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. Sono permesse le riparazioni, le sostituzioni e i rinnovamenti di:
Non fanno parte di questa, indubbiamente allettante, elencazione di opere in edilizia libera, ad esempio, tutte le modifiche dell'assetto planimetrico della casa. Le modifiche in edilizia libere all'interno del nostro appartamento sono:
Nota bene: per la redazione dei requisiti ai fini abitativi è stato utilizzato come esempio il regolamento edilizio della Città di Torino. Infatti, ogni realtà territoriale può discostarsi da quanto indicato. Per tali ragioni è sempre necessario documentarsi correttamente con i regolamenti territoriali vigenti.