Guida alle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione: come risparmiare sulla tua casa

1. Bonus Ristrutturazione. Il Bonus Ristrutturazione, noto anche come Bonus Casa o Ecobonus, è uno dei più conosciuti e vantaggiosi. Consente di detrarre dall'Irpef una percentuale delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia. Le detrazioni possono variare in base alla tipologia di intervento, ma possono arrivare fino al 50% o addirittura al 65% in caso di interventi volti al miglioramento dell'efficienza energetica.
2. Sismabonus. Il Sismabonus, come suggerisce il nome, è un'agevolazione per interventi volti a migliorare la sicurezza sismica degli edifici. Consente di detrarre dal 70% all'80% delle spese sostenute per la messa in sicurezza delle abitazioni e degli edifici in zone sismiche.
3. Bonus Mobili e Elettrodomestici in abbinamento al Bonus Ristrutturazione, è possibile richiedere un'ulteriore detrazione per l'acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe energetica elevata, utilizzabili nell'abitazione oggetto di ristrutturazione.
4. Detrazione Interessi Mutuo. Se stai effettuando una ristrutturazione e richiedi un mutuo per finanziare i lavori, potresti avere diritto a una detrazione fiscale sugli interessi pagati sul prestito. Il beneficio consiste in una detrazione del 19% sugli interessi passivi e gli oneri accessori fino ad un massimo di 2.585,28 euro.



Assicurati di verificare le specifiche condizioni e i limiti previsti per ciascuna agevolazione.In conclusione, sfruttare le agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione può essere un vantaggio significativo per il tuo portafoglio. Non solo renderai la tua casa più sicura, efficiente ed elegante, ma potrai anche ottenere un notevole risparmio sulle tasse. Prima di iniziare i lavori, consulta un geometra esperto o un commercialista per essere sicuro di ottenere tutti i benefici fiscali disponibili e goderti al massimo la tua casa rinnovata.