Blog Post

Le agevolazioni fiscali: ristrutturazioni 2019

Geom. Domenico Gagliardi • giu 28, 2019

Condividi

La guida per le agevolazioni - scarica il documento

In attesa delle nuove linee guida operative a seguito del decreto crescita approvato in aula proprio ieri, facciamo chiarezza su quali interventi siano agevolabili.

Per usufruire delle detrazioni è obbligatoria la pratica edilizia?

Un dubbio su cui si ricade spesso. ma per ottenere le detrazioni fiscali per ristrutturazioni, è necessario aver consegnato una pratica edilizia? Eppure la risposta sembra molto chiara, descritta nel capitolo 1.4.4. della guida Agenzia delle Entrate. Tra i documenti da conservare vengono richieste abilitazioni amministrative dalla vigente legislazione edilizia. Se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, il contribuente, deve essere in possesso di una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi rientrino tra quelli agevolabili. Un esempio? Gli interventi di edilizia libera.

Agevolazioni per gli interventi sulle singole unità immobiliari

Ogni contribuente che ristruttura la singola abitazione può avere accesso alle detrazioni in caso di:

  • manutenzione straordinaria
Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare o sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico sanitari in tutti quei casi in cui non vengano modificate le volumetrie dell'unità immobiliare e non vi sia un cambiamento di destinazione d'uso.

  • restauro e risanamento conservativo
Gli interventi finalizzati a conservare un immobile assicurandone le funzionalità, come ad esempio gli interventi finalizzati all'eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado oppure apertura di finestre per esigenze di aerazione delle stanze.

  • ristrutturazione edilizia
Interventi su edifici con l'obiettivo di trasformare un fabbricato. Sono comprese le demolizioni e ricostruzioni con la stessa volumetria, le modifiche di facciate, la realizzazione di una mansarda o un balcone, la costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti.

l'agevolazione I.V.A.

A seconda del tipo di intervento è possibile avere una agevolazione sull'imposta del valore aggiunto. A esempio sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione straordinaria (ed ordinaria) è prevista l'Iva al 10%.

L'aliquota al 10% anziché al 22% si applica solo sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni acquistati.

Esempio

a) costo totale dell’intervento: 10.000 euro
b) costo per la prestazione lavorativa (manodopera): 4.000 euro
c) costo dei beni significativi (per esempio, rubinetteria e sanitari): 6.000 euro
L’Iva al 10% si applica sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e il costo
dei beni significativi (a – c = 10.000 - 6.000 = 4.000).
Sul valore residuo dei beni (2.000 euro) l’Iva si applica nella misura ordinaria del 22%.


Per beni significativi si intende: ascensori, infissi, caldaie, video-citofoni, apparecchiature di condizionamento, sanitari e rubinetteria, impianti di sicurezza.

Clicca qui per tutti i servizi Studio IL TUO GEOMETRA

Condividi

Autore: Domenico Gagliardi 03 ott, 2024
Negli ultimi anni, il settore dell'edilizia ha visto una crescente regolamentazione per garantire sicurezza, legalità e qualità nei cantieri. Uno degli interventi più recenti riguarda l'introduzione dell'obbligo della patente a crediti per le imprese edili, una misura destinata a monitorare e valorizzare le competenze e la regolarità delle aziende operanti nel settore. Cos'è la Patente a Crediti per l'edilizia? La patente a crediti è un sistema che assegna un punteggio alle imprese edili in base a criteri quali il rispetto delle normative sulla sicurezza, la regolarità contributiva, l'efficacia formativa del personale e la qualità del lavoro svolto. Questa certificazione mira a migliorare gli standard del settore, penalizzando le aziende non in regola e premiando quelle che dimostrano di operare con serietà e conformità. Il punteggio viene assegnato attraverso una piattaforma gestita dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove le imprese devono periodicamente caricare i dati e le certificazioni necessarie per il mantenimento o l'aggiornamento della patente a punti. Ogni azienda ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di punteggio per poter continuare a operare nel settore ed evitare sanzioni, sospensioni o interdizioni dall’attività lavorativa. Perché è importante per le imprese edili? L'obbligo della patente a crediti non è solo una questione burocratica, ma rappresenta un'importante leva competitiva nel mercato dell'edilizia. Le imprese che mantengono un alto livello di punteggio dimostrano di rispettare le normative vigenti, riducendo così il rischio di incidenti, contestazioni o vertenze legali. Di conseguenza, avere una patente a crediti con un buon punteggio può diventare un fattore di scelta per clienti e partner che cercano affidabilità e sicurezza. Al contrario, le imprese che trascurano questo obbligo rischiano non solo di perdere credibilità, ma anche di subire pesanti conseguenze economiche e operative. La sospensione della patente comporta l'interruzione dell'attività lavorativa fino alla regolarizzazione, con un impatto significativo sui progetti in corso e sulle opportunità future. Chi è Soggetto a questo obbligo? L'obbligo della patente a crediti riguarda tutte le imprese edili, indipendentemente dalla loro dimensione o ambito di attività. Dal piccolo artigiano alle grandi imprese di costruzioni, tutte le realtà del settore devono conformarsi a questa normativa per continuare a operare legalmente. È quindi fondamentale che ogni azienda gestisca in modo adeguato il caricamento e la verifica dei dati, mantenendo il proprio punteggio costantemente aggiornato. Come ottenere e mantenere la Patente a Crediti Ottenere e mantenere la patente a crediti richiede attenzione ai dettagli burocratici e la dichiarazione di documenti aggiornati e conformi alle norme vigenti. Questo processo può rivelarsi complesso, soprattutto per le piccole imprese che non dispongono di un ufficio amministrativo dedicato. La gestione dei caricamenti sul portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro può diventare un vero e proprio ostacolo, specialmente quando si ha a che fare con scadenze strette e documentazione complessa. Per facilitare questo compito e garantire che ogni passaggio sia svolto correttamente, è possibile affidarsi a servizi professionali di caricamento dati, che si occupano di tutta la parte amministrativa, lasciando alle imprese la tranquillità di concentrarsi sul proprio lavoro. Affidati ai professionisti per il caricamento dati della tua Patente a Crediti Ti offriamo un supporto professionale e completo, occupandoci di ogni aspetto burocratico legato alla gestione del portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Con il nostro servizio a soli 49€, ci occupiamo di: Caricamento dei dati richiesti in modo rapido e preciso. Verifica della conformità dei documenti, evitando errori o problemi che potrebbero compromettere la tua impresa. Assistenza completa fino alla conferma dell’avvenuto caricamento.  Non lasciare che la burocrazia rallenti la tua attività. Contattaci oggi stesso e affidati a noi per un servizio professionale e sicuro, mantenendo la tua impresa edile in regola con l'obbligo della patente a crediti!
Corridoio di un appartamento moderno ed elegante
Autore: Domenico Gagliardi 24 lug, 2024
L'articolo 34-bis introduce significative modifiche regolamentari per agevolare la compravendita di immobili con lievi difformità edilizie.
Show More
Share by: