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COVID-19 - Facciamo chiarezza sulle mascherine

Domenico Gagliardi • nov 03, 2020

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L'utilizzo di mascherine sono un ottimo sistema di protezione contro il COVID-19

Utilizzare la mascherina è il primo metodo per interrompere la circolazione del Sars-Cov-2, ossia il nuovo Coronavirus capace di infettare il pianeta e causa della pandemia. Si stima che se tutti portassero al volto una mascherina 24 ore al giorno, il coronavirus e la conseguente malattia COVID-19 sarebbero solo un brutto ricordo. 

Ed invece il virus continua a mietere vittime in lungo e in largo anche in Italia. Alla data del 2 novembre 2020, più di 730 mila persone hanno contratto il virus di cui oltre 39 mila hanno perso la vita.


Come sappiamo il virus viene trasmesso con le secrezioni e con goccioline salivali che una persona emette naturalmente mentre starnutisce, tossisce o semplicemente parla. I “canali di trasmissione” del virus sono la bocca, il naso e gli occhi. Per queste ragioni è bene rispettare il distanziamento, curare l’igiene delle mani (che se portate al volto possono essere causa del contagio) e rispettare l’obbligo di utilizzo della mascherina.

Le mascherine "di comunità"

Le troviamo in commercio di mille colori, anche i brand più rinomati ne hanno fatto una linea di consumo. Sono le cosiddette mascherine di comunità, realizzate in stoffa, sono adatte a impedire alle gocce di saliva di spargersi. Non sono soggette a test particolari e sono considerate le meno sicure. il comitato tecnico scientifico incaricato per le scuole, a maggio, aveva proposto per gli allievi delle scuole l’utilizzo di questo tipo di mascherine, salvo poi aver utilizzato misure più stringenti, obbligando l’utilizzo di mascherine chirurgiche per tutti gli studenti con più di 5 anni. Per questo tipo di mascherine non è prevista alcuna valutazione dell’Istituto Superiore di Sanità.

Le mascherine chirurgiche

Le mascherine di tipo chirurgico hanno lo scopo di evitare che chi le indossa contamini l’ambiente, in quanto limitano la trasmissione di agenti infettivi e ricadono nell’ambito dei dispositivi medici. Sono normalmente utilizzate in ambiente ospedaliero e in luoghi ove si presti assistenza a pazienti. Le mascherine chirurgiche, per essere sicure, devono essere prodotte nel rispetto di alcune norme tecniche che prevedono requisiti quali la resistenza a schizzi liquidi, traspirabilità efficienza di filtrazione batterica e pulizia da microbi.


Le mascherine  FFP1, KN95, FFP2 e FFP3

L’acronimo sta per “FILTERING FACE PIECE” ovvero Facciale filtrante che può essere di livello 1, 2 o 3. Si tratta di veri e propri Dispositivi di Protezione Individuale che hanno l’obbiettivo di proteggere chi le indossa.


  • Mascherine FFP1 proteggono da polveri. Sono adatte per ambienti di lavoro e filtrano almeno l’80% delle particelle grossolane che si trovano nell’aria. Nel settore edile e nell’industria alimentare sono quasi sempre sufficienti


  • Mascherine KN95 e FFP2 proteggono da polveri, aerosol solidi e liquidi dannosi per la salute. Sono mascherine adatte per gli ambienti di lavoro nei quali l’aria contiene sostanze dannose per la salute. Catturano almeno il 94% delle particelle che si trovano nell’aria a dimensioni di 0,6 μm.


  • Mascherine FFP3 offrono la massima protezione possibile dall’inquinamento dell’aria respirabile. Filtrano almeno il 99% delle particelle fino a 0,6 μm e sono inoltre in grado di impedire l’ingresso nel corpo di particelle tossiche, cancerogene radioattive



Le mascherine più indicate per proteggersi dal COVID-19

Per proteggere la popolazione dal nuovo coronavirus è bene che tutti indossino una mascherina chirurgica. Infatti tale presidio medico è in grado di proteggerci soltanto se tutti le indossano. In questo momento storico l’utilizzo di tale mascherina è obbligatorio in tutti i luoghi pubblici anche all’aperto. Nonostante ciò, oltre alla maggior parte delle persone che la indossano, per le città è possibile notare qualche situazione in cui la mascherina non è correttamente indossata, provocando un rischio per la salute a coloro che sono nei dintorni. In queste situazioni è consigliato possedere una mascherina di tipo KN95, FFP2 o FFP3 che consentono di filtrare le eventuali particelle sospese nell’aria potenzialmente contaminate. In ogni caso é fondamentale utilizzare mascherine non dotate di filtro perché favorendo la respirazione permettono alle goccioline della saliva di fuoriuscire dalla mascherina comportando un rischio per la salute di chi ci circonda.


Rimaniamo uniti, rispettando la distanza. Usando le mascherine, guardiamoci negli occhi. Resistiamo.


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Autore: Domenico Gagliardi 03 ott, 2024
Negli ultimi anni, il settore dell'edilizia ha visto una crescente regolamentazione per garantire sicurezza, legalità e qualità nei cantieri. Uno degli interventi più recenti riguarda l'introduzione dell'obbligo della patente a crediti per le imprese edili, una misura destinata a monitorare e valorizzare le competenze e la regolarità delle aziende operanti nel settore. Cos'è la Patente a Crediti per l'edilizia? La patente a crediti è un sistema che assegna un punteggio alle imprese edili in base a criteri quali il rispetto delle normative sulla sicurezza, la regolarità contributiva, l'efficacia formativa del personale e la qualità del lavoro svolto. Questa certificazione mira a migliorare gli standard del settore, penalizzando le aziende non in regola e premiando quelle che dimostrano di operare con serietà e conformità. Il punteggio viene assegnato attraverso una piattaforma gestita dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove le imprese devono periodicamente caricare i dati e le certificazioni necessarie per il mantenimento o l'aggiornamento della patente a punti. Ogni azienda ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di punteggio per poter continuare a operare nel settore ed evitare sanzioni, sospensioni o interdizioni dall’attività lavorativa. Perché è importante per le imprese edili? L'obbligo della patente a crediti non è solo una questione burocratica, ma rappresenta un'importante leva competitiva nel mercato dell'edilizia. Le imprese che mantengono un alto livello di punteggio dimostrano di rispettare le normative vigenti, riducendo così il rischio di incidenti, contestazioni o vertenze legali. Di conseguenza, avere una patente a crediti con un buon punteggio può diventare un fattore di scelta per clienti e partner che cercano affidabilità e sicurezza. Al contrario, le imprese che trascurano questo obbligo rischiano non solo di perdere credibilità, ma anche di subire pesanti conseguenze economiche e operative. La sospensione della patente comporta l'interruzione dell'attività lavorativa fino alla regolarizzazione, con un impatto significativo sui progetti in corso e sulle opportunità future. Chi è Soggetto a questo obbligo? L'obbligo della patente a crediti riguarda tutte le imprese edili, indipendentemente dalla loro dimensione o ambito di attività. Dal piccolo artigiano alle grandi imprese di costruzioni, tutte le realtà del settore devono conformarsi a questa normativa per continuare a operare legalmente. È quindi fondamentale che ogni azienda gestisca in modo adeguato il caricamento e la verifica dei dati, mantenendo il proprio punteggio costantemente aggiornato. Come ottenere e mantenere la Patente a Crediti Ottenere e mantenere la patente a crediti richiede attenzione ai dettagli burocratici e la dichiarazione di documenti aggiornati e conformi alle norme vigenti. Questo processo può rivelarsi complesso, soprattutto per le piccole imprese che non dispongono di un ufficio amministrativo dedicato. La gestione dei caricamenti sul portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro può diventare un vero e proprio ostacolo, specialmente quando si ha a che fare con scadenze strette e documentazione complessa. Per facilitare questo compito e garantire che ogni passaggio sia svolto correttamente, è possibile affidarsi a servizi professionali di caricamento dati, che si occupano di tutta la parte amministrativa, lasciando alle imprese la tranquillità di concentrarsi sul proprio lavoro. Affidati ai professionisti per il caricamento dati della tua Patente a Crediti Ti offriamo un supporto professionale e completo, occupandoci di ogni aspetto burocratico legato alla gestione del portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Con il nostro servizio a soli 49€, ci occupiamo di: Caricamento dei dati richiesti in modo rapido e preciso. Verifica della conformità dei documenti, evitando errori o problemi che potrebbero compromettere la tua impresa. Assistenza completa fino alla conferma dell’avvenuto caricamento.  Non lasciare che la burocrazia rallenti la tua attività. Contattaci oggi stesso e affidati a noi per un servizio professionale e sicuro, mantenendo la tua impresa edile in regola con l'obbligo della patente a crediti!
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